Il rilievo delle attività tipiche in materia di esercizio abusivo della professione
La vicenda prende le mosse dalle plurime attività svolte dall’inviato di un’emittente televisiva, quali ad esempio partecipazione a conferenze stampa, realizzazione di interviste, servizi di cronaca e commenti a confronti politici, in assenza di iscrizione all’albo professionale di competenza.In tali circostanze, come precisato dalla Corte di Cassazione (sezione VI Penale, sentenza n. 8956 dell’1 marzo 2023), sussiste il reato di cui all’art. 348 c.p. alla luce della sistematicità degli atti.Integra il reato di esercizio abusivo della professione di giornalista, in […]