Approfondimenti

 D.Lgs. 231/2001: il processo a carico dell’ente e il processo a carico della persona fisica sono autonomi e distinti.

 Con sentenza n. 30610 del 3 agosto 2022 la Corte di Cassazione, Sezione III Penale, ha sancito la piena autonomia del processo a carico dell’ente da quello a carico della persona fisica, concludendo quindi per l’applicabilità della sanzione concordata tra l’ente e il Pubblico Ministero anche quando la pena concretamente inflitta alla persona fisica sia superiore a cinque anni di reclusione. Le conclusioni cui è giunta la Corte di Cassazione ruotano attorno al concetto di “definibilità”: ai sensi dell’art. 63, […]

 Reati tributari: il delitto di indebita compensazione si perfeziona al momento della presentazione dell’F24.

 È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, con sentenza n. 30329 dell’1 agosto 2022. In particolare, secondo l’interpretazione dell’organo nomofilattico, il delitto di indebita compensazione previsto e punito dall’art. 10 quater  del D.Lgs. 74/2000 sanziona il mancato versamento delle somme dovute attraverso l’utilizzazione in compensazione crediti non spettanti o inesistenti, tutelando l’interesse al versamento dei tributi pregiudicato dalla violazione della procedura di compensazione.  Alla luce di quanto sopra, il momento di rilevanza penale deve essere anticipato alla […]

Il sanitario in aspettativa può non sottoporsi al vaccino obbligatorio. 

Il Tribunale di Milano, con sentenza del 26 novembre 2021, ha chiarito che il lavoratore del settore sanitario, sottoposto ad obbligo vaccinale anti Covid-19 in virtù del disposto dell’art. 4 D.L. n. 44/2021 e ss. mm., è esentato da tale obbligo vaccinale laddove sia in aspettativa e non svolga, di fatto, alcuna attività lavorativa. Secondo i Giudici milanesi, invero, il lavoratore posto in aspettativa, non svolgendo in concreto alcuna attività di lavoro, non potrebbe creare alcun rischio di contagio. La […]

I controlli difensivi sul lavoratore sono legittimi se attuati a seguito di un sospetto e previa informativa. 

Con sentenza n. 34092 del 12 novembre 2021, la Suprema Corte chiarisce la legittimità dei cc.dd. “controlli difensivi” nei confronti del lavoratore, laddove il datore di lavoro nutra un fondato sospetto in merito alla commissione di un illecito da parte del medesimo e provveda, pertanto, da quel momento, alla raccolta delle relative informazioni. Ad ogni modo, il controllo dei lavoratori “fine a sé stesso” rimane del tutto vietato. Al contrario, la Corte ravvede profili di liceità di quei controlli messi […]